Ha il corpo slanciato, lungo circa 15–20 cm, una livrea mimetica tra il marrone, il rossastro e il nero, la testa piccola, il becco corto e il collo lungo.
È il Jynx torquilla, un uccello comunemente chiamato “torcicollo” perché, soprattutto quando viene disturbato, allunga e ruota il collo all’indietro, mantenendo immobile il resto del corpo e raddrizzando il ciuffo che orna la nuca.
Forse vi chiederete cosa c’entri questo piccolo pennuto, schivo e sospettoso, con il mondo dell’utensileria meccanica.
Dovete sapere che il torcicollo nidifica in primavera nelle cavità degli alberi, purché abbiano un’apertura stretta in grado di proteggere il nido dalle intrusioni dei predatori. Tuttavia il torcicollo non scava direttamente il proprio nido e così è costretto a servirsi di quelli già preparati dai picchi, quando gli inquilini principali li abbandonano.
Ed ecco svelato il legame tra la nostra officina e il pennuto: un’associazione ambientalista, che si occupa di ripopolamento di specie in via d’estinzione, si è rivolta a noi per costruire un utensile che simulasse la forma del nido del picchio.
Ci siamo messi all’opera ed ecco fatto.
L’utensile, che ha un diametro di 110 mm, è stato realizzato in acciaio super rapido, è a forma di lancia e all’interno è stato sagomato secondo una precisa inclinazione. Ci è stato spiegato, infatti, che per garantire la stabilità delle uova durante la cova ci devono essere delle sagome ben definite.
Grazie all’utensile i volontari dell’associazione potranno ora scavare una cavità all’interno di pezzi di tronchi, di castagno o di noce, per poi disseminarli nelle zone frequentate dal nostro piccolo amico…
MECSPE 2017