La realtà veneta offre numeri chiari: oltre il 60% delle piccole e medie imprese ritiene il piano della digitalizzazione una svolta decisiva per la propria economia. Una testimonianza importante della voglia di innovare quella espressa dall’indagine di mercato condotta dall’osservatorio Mecspe, realizzata coinvolgendo 64 imprenditori nel settore meccanico della regione, selezionati tra piccole e medie imprese con un fatturato annuo che va da un minimo di un milione ad un massimo di dieci, e da nove a 250 dipendenti.
I dati della digitalizzazione
Come detto oltre il 60% delle piccole e medie imprese nel Veneto ritiene il piano della digitalizzazione la svolta decisiva per l’economia mentre la media italiana si attesta intorno al 50%. Di più: nel Veneto il 50% degli imprenditori ha detto di voler utilizzare gli incentivi governativi e di voler procedere a investimenti corposi per convertire la propria azienda al digitale. Precisamente l’84% degli industriali veneti ha dichiarato che nei prossimi anni investirà un capitale sostanziale del proprio fatturato in ammodernamenti digitali: la quota oscilla tra il 10% e il 25% dei ricavi. Gli imprenditori del Veneto si aspettano un abbattimento dei costi dal 15 al 30% grazie alla rivoluzione cibernetica e un aumento dei guadagni che addirittura arriva a toccare punte entusiastiche del 50%.
I vantaggi
Ciò che di buono porterà questa ventata di novità digitale sarà un netto riscontro a livello di fatturato. I vantaggi che la digitalizzazione offre agli imprenditori si traducono in un risparmio sui costi di impresa compreso tra il 15 e il 30% e un aumento dei ricavi che va da un minimo del 15% ad un massimo del 50%. Un incentivo ulteriore a muoversi verso il futuro digitale che si unisce alle possibilità di accedere a iperammortamento e incentivi per gli investimenti nel 4.0. Gli imprenditori veneti puntano quindi sull’hi-tech per innovare, svecchiare e velocizzare il processo industriale. Con l’aiuto di macchinari dotati di un’intelligenza artificiale sono coscienti infatti di poter aumentare gli introiti e ridurre i costi di spesa. Inoltre il 50% delle aziende del Veneto utilizzerà i fondi governativi del piano industria 4.0 per acquistare software di digitalizzazione in grado di rendere le loro imprese degli stabilimenti smart.
Il futuro
Ciò che viene evidenziato dallo studio è una situazione molto florida del comparto industriale meccanico veneto, che soltanto un corposo investimento nelle nuove tecnologie manterrà in salute e redditizio. I problemi che restano ancora irrisolti per le piccole e medie imprese sono invece l’assenza di esperti digitali nel proprio organico, che si unisce all’assenza di sicurezza e protezione su internet dovute alla mancanza di piattaforme on line sofisticate che espongono le aziende venete ai cyberattacchi.
MECSPE 2017