Digitalizzazione funzionale alla riduzione dei costi, con relativo aumento dei ricavi. Queste le aspettative per le quali sono disposte a investire le imprese della meccanica e subfornitura italiane nella rivoluzione dell’Industria 4.0.
Secondo i dati dell’Osservatorio MECSPE sarebbero il 37,1% delle aziende del nostro paese (quasi 4 su dieci) ad avere interesse nell’investire oltre il 10% dei propri ricavi nella trasformazione del manifatturiero.
Proprio il tema della Fabbrica digitale 4.0 è stata al centro delle ultime tre edizioni di MECSPE, che torna dal 23 al 25 marzo prossimi in Fiera di Parma con l’espressione del meglio del “manufacturing made in Italy”. Un intero padiglione, il 4, dedicato ad una panoramica completa su materiali, macchine e tecnologie innovative, guidandole attraverso le più importanti novità del settore: Robotica collaborativa, advanced HMI, Internet of Things e Industrial Internet, Cloud Manufacturing, software industriali e sensori di controllo, movimentazione e material handling industriale per una logistica lean e molto altro ancora.
Sempre nel padiglione 4 un’area sarà dedicata al reverse engineering e all’additive manufacturing, nuovi orizzonti della progettazione. Nello specifico all’interno di questo spazio si eseguiranno le diverse fasi di lavorazione, dalla scansione all’acquisizione dati, dalla rielaborazione delle matematiche alla realizzazione di file per produzione additiva, per arrivare alla riproduzione dell’oggetto tramite Additive Manufacturing. Inoltre verrà individuato un particolare, prodotto con tecnologie ad asportazione di truciolo, che sarà poi realizzato anche con tecnologie additive, esaltando gli aspetti di velocità, alleggerimento, riduzione dei tempi di assemblaggio e dei costi (per produzioni customizzate).
Il mondo dell’invisibile e il suo potenziale applicativo nei diversi settori industriali sarà invece il focus dello spazio espositivo della Piazza delle Nanotecnologie e dei Nuovi Materiali. Il format rinnovato darà maggiore spazio a start up e spin off universitari, anche grazie all’istituzione del Premio nano2Start. Il contest darà la possibilità alle aziende che si distingueranno, grazie alle loro soluzioni applicative innovative, di partecipare gratuitamente a questo spazio espositivo dedicato.
I numeri di MECSPE 2017
99.000 mq di superficie espositiva, 39.656 visitatori (ed. 2016), 1.639 espositori (ed. 2016), 16 iniziative speciali, 7 quartieri tematici, 11 saloni tematici, 50 convegni tecnici organizzati da aziende, università e associazioni.
Una Risposta to “MECSPE 2017”
3 aprile 2017
Magnabosco a Mecspe 2017 | Magnabosco Express Blog[…] di Parma ci eravamo già occupati in precedenza (QUI l’articolo di presentazione), il ritorno sul tema ci porta veramente dentro la fiera, con gli […]